L'On. Di Sanzo è intervenuto a nome del Partito Democratico sulle politiche industriali del paese presenti nella Legge di Bilancio 2024
La maggioranza ha forzato negli ultimi giorni di Dicembre 2023 una legge di bilancio completamente priva di una 𝐩𝐨𝐥𝐢𝐭𝐢𝐜𝐚 𝐢𝐧𝐝𝐮𝐬𝐭𝐫𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐥'𝐈𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚. Ci siamo abituati a provvedimenti di politica industriale da nomi altisonanti, ma vuoti nei contenuti. Il provvedimento sul Made in Italy, approvato in Dicembre, si è rivelato una scatola vuota, che neanche coinvolge una grande 𝐫𝐢𝐬𝐨𝐫𝐬𝐚 𝐩𝐞𝐫 𝐥'𝐞𝐱𝐩𝐨𝐫𝐭 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐢 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐧𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐢 𝐜𝐡𝐞 𝐯𝐢𝐯𝐨𝐧𝐨 𝐚𝐥𝐥'𝐞𝐬𝐭𝐞𝐫𝐨. Negli ultimi giorni sono andati a scomodare anche un partigiano, Enrico Mattei, inventandosi il ‘Piano Mattei’, che però della visione di Mattei non conserva niente.
In questa legge di bilancio manca la visione, manca una strategia per il settore industriale, che agganci la transizione energetica agevolando gli investimenti in ricerca e sviluppo, senza che l’Italia perda l’opportunità e si ritrovi a rincorrere la transizione, quando invece abbiamo l’opportunità di essere leader di questa transizione: strategica, e non ideologica.
Abbiamo proposto l’istituzione del Fondo Italia 2035, un fondo strategico per la riconversione della nostra industria manifatturiera, ma il governo ancora una volta 𝐩𝐫𝐞𝐟𝐞𝐫𝐢𝐬𝐜𝐞 𝐞𝐥𝐚𝐫𝐠𝐢𝐫𝐞 𝐦𝐚𝐧𝐜𝐞 𝐞 𝐦𝐚𝐧𝐜𝐞𝐭𝐭𝐞 𝐩𝐢𝐮𝐭𝐭𝐨𝐬𝐭𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐜𝐫𝐞𝐚𝐫𝐞 𝐮𝐧𝐚 𝐯𝐞𝐫𝐚 𝐩𝐨𝐥𝐢𝐭𝐢𝐜𝐚 𝐢𝐧𝐝𝐮𝐬𝐭𝐫𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐥 𝐩𝐚𝐞𝐬𝐞.