"Mi candido per aiutare la comunità degli Italiani all'estero e portare il nostro contributo dal Nord America all'Italia".

Per me la missione di un parlamentare all'estero dovrebbe essere duplice: da una parte la difesa dei diritti degli italiani e delle Italiane all'estero con le istanze delle nostre comunità storiche per le quali dobbiamo combattere in modo efficace per ottenere veri risultati, dall’altra il parlamentare deve portare avanti proposte innovative, perché noi come italiani in Nord e Centro America abbiamo visto un mondo diverso dall'Italia, e possiamo dare un contributo a quella che è l'Italia di oggi per farla diventare un paese più moderno. Lavorare per la nostra comunità italiana all'estero è la mia grande passione a cui mi dedico ormai da quando sono all'estero in ruoli diversi e con attività diverse, non ultimo con la mia elezione a Presidente del Comites (Comitato Italiani all'estero) di Houston, dove ho lavorato per transformare il Comites in un centro di informazione e aiuto concreto per i nuovi arrivati e per chi e' qui da molto tempo.
Il mio programma si basa sul creare risultati concreti per gli italiani all’estero in termini di miglioramento di servizi per aiutare la nostra comunita' e la creazione di opportunita' reali tra Italia e Nord e Centro America.
Diritti degli Italiani e delle Italiane all’estero
Proposte di legge concrete per lo snellimento delle procedure consolari:
Facilitare l’ottenimento dello SPID attraverso il solo passaporto, senza il bisogno del tesserino del codice fiscale o tessera sanitaria la cui reperibilità crea molti problemi per gli italiani all’estero
Iscrizione all’AIRE immediata, senza la necessità di aspettare il risposta dal comune di residenza per esercitare il diritto di voto e accedere ai servizi consolari
Migliorare i tempi per ottenere il rinnovo del passaporto, includendo: l'istituzione di una chiara procedura per ottenere il passaporto nei casi di emergenza con richiesta online, la visualizzazione dei tempi di attesa e la possibilita' di prenotare con ampio anticipo (eliminando appuntamenti non disponibili)
Ottenere l'accesso carta di identita' elettronica anche per i residenti nei paesi extra-europei (al momento gli iscritti AIRE nei paesi extra-europei non possono ottenerla neanche in Italia)
Rinnovo della patente di guida tramite visita presso il proprio dottore di famiglia, senza doversi recare dal medico del consolato​​ (basta che il dottore sia iscritto al locale albo)
Istituire una guida per gli italiani all'estero da distribuire dai consolati al momento dell'iscrizione AIRE che spieghi come funziona la doppia tassazione, il tax treaty per il paese in cui si vive, e cosa cambia con la residenza all'estero e i diritti a cui si ha accesso;
Realizzare un ticket sanitario per i residenti all’estero nel periodo in cui sono in Italia – attraverso il pagamento di una quota, rinnovabile anche su base annuale, così come avviene per gli studenti stranieri in Italia;
Riconoscimento reciproco delle patenti italiane di guida negli USA e in Canada in modo da poter evitare di rifare l’esame e facilitare l’integrazione dei nuovi arrivati e delle nuove arrivate;
Riacquisto della cittadinanza per chi l’ha persa prima del 1992 – mettendo fine a questa legge ingiusta che appartiene all’epoca in cui non si poteva avere una doppia cittadinanza, ormai superata da un mondo globale;
Fare opportuna pressione per la revisioni di trattati bilaterali dove l’Italia è svantaggiata rispetto a partner europei, per esempio il trattato USA-Italy non permette esenzione delle tasse agli studenti di dottorato, al contrario ad esempio di quanto accade in Francia e Germania;
Semplificazione delle procedure di prova dell'esistenza in vita per i pensionati all'estero e opportuno sostegno ai patronati per potenziare i servizi di assistenza agli italiani e italiane.
​
Ricercatori e professionisti italiani all’estero
Realizzare accordi a livello governativo tra università di eccellenza in Nord e Centro America e l'Italia, cosi’ come ha fatto la Francia con gli accordi France-MIT, France-Berkeley, etc. per permettere ai ricercatori opportunita' reali di collaborazione con l'Italia e aiutare l’Italia a diventare attrattiva sul piano dell’internazionalizzazione dell'universita';
Incentivare la nascita di organizzazioni di professionisti all’estero e la crescita delle organizzazione di professionisti esistenti, tramite grant appositi, e incentivare la comunicazione tra queste e l’italia in modo da poter attivare scambi Nord America-Italia per professionisti;
Ottenere l'assegnazione di un addetto scientifico e di un addetto commerciale per tutte le sedi consolari in Nord e Centro America, in modo da migliorare le connessioni sul territorio e la comunicazione tra consolati e realta' di ricercatori e professionisti.
​
Impresa e Made in Italy
Supportare le imprese italiane in Nord e Centro America attraverso l'istituzione di finanziamenti a tasso zero che permettano la nascita di nuove giovani realta' (facilitando l'ottenimento del visto per chi fa impresa) e siano di supporto alle realta' esistenti sul territorio nei momenti di crisi;
Migliorare l'azione dell'Istituto del Commercio Estero (ITA), attraverso l'apertura di nuovi uffici in Nord e Centro America nelle sedi di cui sono prive in modo da promuovere efficacemente il Made in Italy e connettersi con le realta' italiane locali e le nuove imprese;
Istituire un'azione coordinata tra ITA e l'Ente per il turismo (ENIT) in modo da realizzare iniziative congiunte in Nord e Centro America per efficientare l'utilizzo dei fondi a disposizione.
​
Promozione della lingua italiana
Rivedere il meccanismo di finanziamento degli enti promotori della lingua italiana per facilitare l’erogazione di fondi pubblici, semplificando le procedure di richiesta, accelerando i tempi di elargizione dei fondi e eliminando la necessita' di autofinanziamento aggiuntivo degli enti;
Istituire iniziative concrete per la promozione della lingua italiana da parte del MAECI che si aggiungano alla settimana delle lingua italiana (concorsi di letteratura, borse di studio per studenti di italiano).
​
Incentivare l'imprenditoria e la ricerca femminile
Incentivare l'imprenditoria delle donne italiane in Nord America attraverso l'istituzione di programmi e iniziative specifiche per il supporto all'apertura di nuovi business;
Incentivare la ricerca delle donne italiane nel settore accademico tramite specifiche iniziative del Ministero e Consolati come ad esempio l'istituzione di borse di studio e grant per le giovani ricercatrici in Nord e Centro America.