L’on. Christian Di Sanzo ha partecipato in video collegamento alla riunione annuale convocata dall'Ambasciatore Italiano in Canada, Andrea Ferrari, con i Presidenti dei Comites del Canada e i Consoli Generali
L’on. Christian Di Sanzo ha partecipato in videocollegamento alla riunione annuale convocata dall'Ambasciatore Italiano in Canada, Andrea Ferrari, con i Presidenti dei Comites del Canada e i Consoli Generali di Toronto, Montreal e Vancouver. È stata una occasione – riporta il deputato – per informare i Presidenti di Comites e i Consoli Generali dell'approvazione alla Camera della proposta di legge per il rafforzamento dei servizi consolari, partita proprio dall'iniziativa dei Deputati eletti all'estero del Partito Democratico.
Il testo, che ha ricevuto il via libera anche dalla Commissione Esteri Difesa del Senato e che ora è atteso in Aula, attribuisce alla rete consolare 4 milioni di euro in più su base annuale che saranno dedicati all'emissione di servizi consolari ai cittadini italiani, come il rinnovo del passaporto.
Di Sanzo ha quindi illustrato la sua proposta per permettere l'accesso al servizio sanitario in Italia anche ai connazionali iscritti all'AIRE che ha iniziato l'iter di discussione alla Camera, insieme a quella della maggioranza, e potrebbe quindi vedere l'approvazione nei prossimi mesi.Nel suo intervento, il deputato ha anche sottolineato l'importanza di procedere a un rafforzamento della rete diplomatica in Canada, in particolare con la possibilità di dotare il Consolato Generale di Vancouver di un Viceconsole, in aggiunta al Console Generale. Il vasto territorio ricoperto dal Consolato Generale di Vancouver e la grande comunità italiana ancora molto viva e legata al nostro paese – ha osservato il deputato – beneficerebbero dell'assegnazione di un Viceconsole, come già hanno i Consolati Generali di Toronto e Montreal, in modo da garantire una maggiore vicinanza e attenzione ai nostri connazionali nell'area. La rete diplomatica in Canada potrebbe dotarsi di una rete di addetti scientifici presso i Consolati Generali, come già avviene negli Stati Uniti, per venire incontro alle grandi opportunità di collaborazione scientifica e commerciale tra l'Italia e il Canada con una comunità di ricercatori italiani sempre crescente.
Il Canada è un paese del G7 con una grande comunità italiana e italo-canadese: proprio per questi grandi legami e le opportunità culturali, commerciali e scientifiche, ha concluso il deputato, l'Italia dovrebbe investire maggiormente in questo paese, partendo proprio da un rafforzamento della missione diplomatica.